Intervista a Elisa Riva, Head of Marketing and Communication Carbonsink
Carbonsink è una società italiana di consulenza climatica con oltre dieci anni di esperienza nello sviluppo di strategie di decarbonizzazione e gestione dei rischi climatici per le imprese. Fornisce consulenza strategica e personalizzata nei settori di carbon management e strategia net-zero, aiutando le aziende a comprendere e ridurre i rischi collegati ai cambiamenti climatici e accelerando il processo di decarbonizzazione lungo tutta la filiera. Ai servizi di consulenza strategica Carbonsink affianca lo sviluppo di progetti di azione climatica certificati secondo i principali standard internazionali, con impatti positivi sul clima, la biodiversità e lo sviluppo sostenibile, che le aziende sono incoraggiate a integrare nella
strategia per sostenere obiettivi climatici che vanno oltre la filiera.
Qual è il percorso aziendale intrapreso nell’ambito della mitigazione climatica?
Per centrare l’obiettivo di 1,5°C dell’Accordo di Parigi, il mondo deve raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette entro il 2050, ottenere una riduzione delle emissioni del 43% rispetto ai livelli del 2019 entro il 2030 e assicurarsi che le emissioni globali raggiungano il picco nel 2025. Anche se i governi dovessero rispettare gli impegni assunti con l’Accordo di Parigi, la comunità scientifica mondiale prevede che i tagli alle emissioni mancheranno di molto l’obiettivo di 1,5°C. All’azione dei governi, quindi, si deve necessariamente affiancare quella del settore privato, sia per quanto riguarda la riduzione delle emissioni legate alle imprese che l’aumento degli investimenti in progetti climatici oltre la filiera.
È per questo che Carbonsink ha fatto del coinvolgimento del settore privato nella climate action un expertise verticale, favorendo la definizione e implementazione di soluzioni personalizzate a seconda di settore, dimensione e obiettivi del business. Il percorso climatico comincia sempre dalla misurazione della footprint aziendale - ossia il calcolo delle emissioni di gas a effetto serra legate alle operazioni aziendali e lungo la filiera. Questo è il primo passo che un’azienda può compiere verso lo sviluppo di una strategia climatica solida perché rende visibili gli hot spot lungo la catena del valore dove intervenire per ridurre le emissioni, definendo target di riduzione basati sulla scienza del clima - ossia in linea con il livello di decarbonizzazione necessario per contenere l’aumento della temperatura globale al di sotto di 1.5°C rispetto alle temperature preindustriali. A questo punto abbiamo gli strumenti per definire e implementare assieme alle imprese piani di riduzione delle emissioni, assumendoci la responsabilità sia di quelle operative che di quelle generate lungo la filiera, che spesso possono ammontare a 5 volte quelle operative. Aumentare l’efficienza produttiva, utilizzare energie rinnovabili e ripensare i processi lungo tutta la filiera sono solo alcune delle principali azioni che possono essere intraprese per una rapida e profonda decarbonizzazione della catena di fornitura. Carbonsink accompagna le imprese lungo questo percorso, favorendo il coinvolgimento attivo dei fornitori lungo la filiera attraverso attività di formazione e engagement.
Che tipologia di progetti realizzate e dove?
Oltre a ridurre il proprio impatto, le aziende hanno un ruolo chiave nella transizione globale verso il net-zero, agendo per il clima oltre la propria catena del valore. Attraverso lo strumento finanziario dei crediti di carbonio, le aziende possono finanziare progetti fondamentali per il clima in tutto il mondo, che altrimenti non verrebbero finanziati - dalla piantumazione di alberi e conservazione delle foreste, all’introduzione di stufe migliorate per la cottura, alla costruzione di infrastrutture per l’energia rinnovabile. Questi progetti non solo riducono, evitano o rimuovono le emissioni, ma offrono anche una serie di benefici socio-economici, fra cui il miglioramento della salute, l’empowerment femminile e la costruzione di comunità sostenibili.
Carbonsink sviluppa da oltre 10 anni progetti di azione climatica in grado di generare crediti di carbonio certificati dai principali standard internazionali, che contrastano i cambiamenti climatici, tutelano gli ecosistemi naturali e sostengono le comunità locali, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Il focus di Carbonsink è sempre stato l’Africa, dove dal 2018 la società ha anche presenza sul territorio con la sede di Maputo, in Mozambico. Con l’ingresso in South Pole nel 2022, Carbonsink ha accesso al più grande portafoglio di progetti climatici certificati al mondo, che conta oltre 850 progetti, che le imprese possono supportare come parte della strategia climatica, comunicando un impegno serio e credibile ai propri stakeholder.
Intervista tratta dall'eBook "Il Clima cambia: soluzioni innovative per affrontare la crisi climatica", per leggere tutte le altre esperienze raccolte nell'eBook clicca qui.
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