- CSRnative
Intervista a Elisa Flamini, Sustainability Manager di Green Media Lab
Green Media Lab nasce nel 2012 come agenzia di comunicazione PR e ufficio stampa specializzata in particolare sul mondo dell’outdoor. Negli anni successivi l’azienda si ingrandisce, creando un dipartimento di digital marketing e social media, a cui segue il reparto di art direction per la creazione di contenuti video e non solo. Da tre anni a questa parte esiste la unit CSR con la quale supporta i clienti nello sviluppare strategie ESG, ovvero strategie che tengano in considerazione l’impatto ambientale e sociale delle attività e nell’implementazione delle azioni concrete per ridurli. Green Media Lab è società benefit e certificata B Corp dal 2018.

Ci potresti raccontare la vostra Mission e come si lega ai principi alla base delle Società Benefit?
Green Media Lab crede che la comunicazione possa contribuire alla rigenerazione della società civile e del pianeta e con tale consapevolezza si impegna a sensibilizzare, educare, ispirare e aiutare i propri clienti, collaboratori, fornitori e la società nella sua più ampia espressione rispetto alle sfide ambientali e sociali dei nostri tempi. Attraverso la promozione di azioni di rigenerazione sociale e ambientale in sinergia con i nostri partner diamo voce e aiuto alle organizzazioni impegnate a migliorare la società e a rigenerare l’ambiente.
Tre parole chiave per Green Media Lab... e perché proprio queste?
Responsabilità, collaborazione e innovazione.
Crediamo sia necessario parlare di responsabilità perché prima di agire è necessario capire come ogni singola azione può avere un impatto sulle persone e sul pianeta. La consapevolezza diventa quindi un punto imprescindibile alla base di ogni strategia. Collaborazione perché crediamo nel potere dell’azione collettiva. Per questo cerchiamo sempre di creare sinergie tra attori diversi del nostro network.
L’innovazione in Green Media Lab è sinonimo di creatività. Questo diventa la parola chiave di tutti i progetti che vengono pensati con cura da tutti i team, proprio come in un laboratorio.
Come declinate il concetto di sostenibilità all’interno della vostra realtà di Società Benefit?